Sarah Helena Van Put

Sarah – Helena Van Put (*1986), dopo diversi anni di formazione su set cinematografici, consegue nel 2015 il diploma di Laurea Magistrale in Cinema, televisione e produzione multimediale presso l’università di Roma 3. L’anno successivo, nel 2016, inizia la sua attività di giornalista cinematografica presso Il Manifesto, collaborando attivamente per l’inserto Alias; per la rivista cinematografica il Ragazzo selvaggio, rivista scientifica del Centro Studi Cinematografici riconosciuta dal MIUR, mentre nel 2018 inizia a collaborare con la testata giornalistica Il Nuovo Quotidiano di Puglia. Nel 2017 cura per la 18° edizione del Festival del Cinema Europeo, la retrospettiva sulla pornografia femminista dal titolo “Sessualità e corpi: il piacere femminile”, progetto nato dallo studio condotto per FASCina, incontro annuale di studiose del cinema presso l’università di Sassari. Nel 2019 cura l’omaggio dedicato al cinema di Mario Bava all’interno del Apulia Horror Film Festival di cui, negli anni, collabora come Ufficio Stampa, comitato artistico e di selezione. Parallelamente all’attività di giornalista e curatrice, inizia l’attività di Ufficio Stampa e social media manager in diversi ambiti come Festival Silence dedicato alla musica elettronica, Cosmic fest dedicato al tema ambiente e uomo, San Martino in Piazza evento culturale che scopre e valorizza le tradizioni culturali ed enogastronomiche della Valle Cupa, la stagione invernale lirica/sinfonica 2022 per l’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento – OLES, la comunicazione per l’ensemble di fama internazionale di musica contemporanea Sonar trio e per la mostra fotografica “Multiplicity” di Alessandro Cirillo, inserita negli eventi patrocinati da BiARCH “Bari International Archifestival“.

Nel 2021 fonda l’associazione QBOzero con cui promuove attività culturali e di formazione come Hòlos Festival – L’arte della cura e del benessere olistico di cui è direttrice artistica e organizzava.