The Waste Land
A un secolo dalla pubblicazione, The Waste Land considera l’omonimo poema di T. S. Eliot accanto al nostro presente, affermando con certezza che le sue parole continuano a risuonare e ad alimentare la nostra immaginazione.
Il regista Chris Teerink non offre un’analisi del poema, ma cerca invece dei paralleli.
Con una colonna sonora del cantautore olandese Blaudzun e utilizzando fotografie e fotogrammi al posto delle immagini in movimento, crea uno slideshow che rispecchia il nucleo frammentario del linguaggio di Eliot.
Il poema stesso è un arazzo che attinge materiale da Dante Alighieri, dal buddismo e dall’induismo.
In questo strano film, Teerink mostra questi fili attraversino il nostro presente.
Mentre ascoltiamo scrittori, studiosi di letteratura e altri pensatori riflettere la poesia di Eliot, immagini potenti e spiazzanti illustrano come la fede nel progresso vacilli letteralmente ai confini della nostra società.
Dai paesaggi urbani di Londra alla terra di nessuno del deserto del Mojave, dall’Italia della scrittrice Ilja Leonard Pfeijffer ai confini della Polonia, luogo di recente restrizione violenta per chi cerca rifugio, la Waste Land è ovunque.
Programmazione
19 Novembre 2024 - 11:00
Regia
Anno
2024
Durata
104'
Nazione
Belgio, Paesi Bassi
Chris Teerink
Montatore e fotografo Chris Teerink (1966, Paesi Bassi) vive e lavora ad Amsterdam. Ha frequentato l’AKI Art Academy di Enschede e la Netherlands Film and Television Academy. Come montatore ha lavorato a numerosi progetti audiovisivi, tra cui La sposa polacca (1988) diretto da Karim TRAÏDA (1949, Algeria). Teerink ha insegnato alla Jakarta Film School, in Indonesia.